Ho passato 4 giorni senza toccare computer o altro aggeggio da rete. Paese reale puro, purissimo. Mi è toccato vedere tv italica, visto che faccio/facevo fatica a leggere cartaceo, cosa che non facevo da secoli
Da quanto ho visto ho dedotto che:
1) Ci sono un paio di tg barzelletta, vedi studio aperto o tg4, e un paio di tg che vorrebbero essere più seri. Parlando di Cannes, nel tg barzelletta compare la Marini o la festa di Briatore, in quello più serio si dice che c’è un festival del cinema.
Esistono poi il TG3 ed il TG7 che ricordano più informazione di tempi andati
2) Per il TG5 nel Golfo non sono in corso perdite di petrolio. il tempo dedicato ieri alle nius sulla chiazza e ai fiori sugli Champs Elisee era di circa 10 sec e 2 minuti
3) I grandi TG, quelli nell’ora di pasto, riescono a far sembrare il TG2 un tg serio ed equilibrato. E parlo del TG2 che, fino ad un anno fa, pareva essere il bollettino della destra.
4) Nel paese reale non si parla di Ipad, Iphone e cazzabuboli vari. Tutto è bello, lieve e allegro.
5) Nel paese reale le nius sul libro di Vespa vengono prima dell’incontro con Mubarak
6)Nel paese reale “è finalmente arrivata l’estate e ci si prepara per la tintarella”
7) Nel paese reale cresce il fatturato dell’industria e tutti sono felici. Mi chiedo cosa facciano quei tipi sulla torre dell’acqua qui vicino a Torino
8 ) Nel paese reale abbiamo la squadra “cold cases” peccato che a riaprire i cold cases ci pensi “Chi l’ha visto”
E dopo una settimna di “paese reale” capisci il perchè di molte cose.
In compenso, diciamocelo, tutta sta smandrata di cazzate è ottima per passare il tempo senza pensare e/o stancarsi.
Ma che sia informazione no.